lunedì 12 settembre 2011

INDIGNATI QUERELANO LE BANCHE E NON SOLO ...

 




questo gesto deve servire da esempio per tutti ... passaparola !

sabato 10 settembre 2011

Cittadini indignati vogliono occupare Piazza Affari il 17 SETTEMBRE 2011

RIPORTO QUI LE RICHIESTE DI ALCUNI CITTADINI INDIGNATI , FAI GIRARE ; Noi cittadini italiani occuperemo piazza affari, in contemporanea a Wall Street e alle principali borse europee.
Vogliamo protestare contro il signoraggio, che ha ridotto le nostre democrazie in dittature economiche, che ci hanno resi schiavi di un sistema, in cui l’etica e la morale, non hanno più importanza.
Le banche centrali private, stanno commettendo un grosso crimine nei confronti dell’umanità e i nostri governanti ne sono i complici.
Noi cittadini, per pagare il debito pubblico, siamo costretti a vivere condizioni di vita poco dignitose.
Noi protestiamo perché rivogliamo:
- la sovranità popolare
- i diritti sociali che ci stanno negando
- un’informazione libera dalle logiche di potere politico ed economico
L’iniziativa vuole essere anche un momento di sensibilizzazione e comprensione dei problemi economici.
Sono in via di definizione una serie d’interventi, da parte di esperti e giornalisti, che illustreranno punti di vista differenti sulla crisi economica: globale e nazionale.
Tutti i gruppi e movimenti, che condividono gli obiettivi, sono invitati ad aderire, diffondere l’evento e partecipare.

La scaletta definitiva sarà pubblicata sulla pagina facebook dell’evento: https://www.facebook.com/event.php?eid=157612984319938

Per ora abbiamo avuto conferma della partecipazione di:

- ore 11.30 Giulietto Chiesa www.giuliettochiesa.it

-Antonio Pimpini http://www.simec.org/

-Domenico Longo http://movimento16g.weebly.com/petizione.html


DOCUMENTO MANIFESTO - ANTIBAKS DAY 17 SETTEMBRE 2011


Noi cittadini che ci siamo riuniti davanti alla borsa di Milano: siamo indignati per la dittatura economica che stiamo vivendo. Vogliamo sottolineare che siamo persone pacifiche, che non hanno nessuna intenzione né provocare le forze dell'ordine, né di creare disordini, ma semplicemente fare le nostre richieste:


1) Chiediamo alla Banca Centrale Europea e alla Banca dItalia (che per il 95% è in mano a private società per azioni) di farsi carico del Debito Pubblico, che hanno generato a nostre spese. Non vogliamo che tale debito gravi sulle spalle dei cittadini. I governi di turno, per mantenere i patti con le banche, vengono obbligati ad effettuare tagli sulla spesa pubblica e ad innalzare le imposte. Il Signoraggio Bancario, ossia la truffa generata da questo sistema finanziario, è il male che vogliamo debellare dalla nostra società.
2) Chiediamo il ripristino della Sovranità Monetaria. Lo Stato deve avere il potere di gestire la propria politca monetaria e di emettere la moneta necessaria al soddisfacimento della spesa pubblica, in modo tale che tutti i beni e servizi utili al benessere della collettività siano garantiti, senza generare nuovo debito. Chiediamo quindi la Nazionalizzazione delle Banche Centrali. Vogliamo che il potere di emettere moneta sia esclusivamente nelle mani del popolo e non in quelle delle banche private. La moneta deve essere di proprietà del portatore.
3) Riteniamo che la politica rappresentativa sia un fallimento, in quanto non è più in grado di rappresentare il volere popolare. In una democrazia è il popolo che deve governare. Chiediamo quindi, che venga dato il giusto potere agli strumenti di democrazia diretta: proposte di legge e referendum. Vogliamo che in parlamento vengano discusse le iniziative popolari. A tal riguardo chiediamo l'introduzione di referendum propositivi e confermativi.
4) Chiediamo che lo Stato come Istituzione garante dei diritti dei cittadini, non subisca direttive da istituzioni sovra-nazionali, non elette democraticamente dalla popolazione (BCE:Banca Centrale Europea, FMI: Fondo Monetario Internazionale, BM: Banca Mondiale, OMC: Organizzazione Mondiale del Commercio, Commissione Europea), nè da altre istituzioni segrete, quali il gruppo Bilderberg o la Commissione Trilaterale .

IN SINTESI chiediamo:

- estinzione del debito pubblico e eliminazione del signoraggio bancario

- sovranità monetaria nelle mani del popolo

- democrazia diretta

- libertà culturale dai poteri economici


Addio giornali di idee a rischio 4mila posti


Tira una brutta aria per i giornali no-profit e di partito. Il consueto assalto ai fondi per l’editoria (che in 3 anni sono passati da 650 circa a 194 milioni) quest’anno sta per riuscire nel suo affondo finale. La riunione presso il quartier generale della Fnsi ieri ha fatto il punto della situazione in maniera lucida e spietata. Lelio Grassucci, storico presidente di Mediacoop, racconta desolato: «Ormai mi evitano quando vado alla Camera. È assurdo, noi non chiediamo soldi in più, il fondo basterebbe nella sua consistenza attuale, seppur esigua, se non dovesse pagare quasi cento milioni tra convenzione Rai e debiti con le poste. Spese che non dovrebbero essere caricate sul fondo per l’editoria». A tradurre in cifre il disastro imminente è stato Mario Salani, Mediacoop: «Circa 4 mila persone perderanno il lavoro. L’impatto sugli enti previdenziali sarà devastante.
CONTINUA QUI: http://www.ilpuntodivistaonline.it/?p=2984

Spese militari e sprechi. Ecco dove serve tagliare


«Un risparmio di 68,3 miliardi di euro tagliando spese militari, opere inutili e sprechi». è questa la proposta ribadita ieri dai Verdi che hanno presentato ieri in piazza Montecitorio, alla presenza del leader nazionale Angelo Bonelli, di Michele Dotti per l’appello “Abbiamo un sogno” e di Giuliano Tallone della Costituente ecologista, e di alcuni militanti, una controproposta alla manovra econnomica appena varata dal governo. L’enorme quantità di risorse indicata dai Verdi si potrebbe risparmiare «per mettere in ordine i conti pubblici e per produrre una manovra che davvero rilanci l’economia, evitando il disastro sociale che deriverà dalle misure decise dal governo Berlusconi», spiega Bonelli. Il presidente del partito ha altresì accusato il governo di aver «polverizzato l’Italia» nonché di aver «eliminato i fondamenti basilari di giustizia ed equità».
CONTINUA QUI : http://www.ilpuntodivistaonline.it/?p=2980

mercoledì 31 agosto 2011

"La Nato ha fatto strage a Sirte"


L'aviazione della Nato avrebbe ucciso a Sirte un migliaio di "fedeli che stavano compiendo la preghiera dell'Eid al Fitr", la festa di fine Ramadan. L'accusa arriva dal portavoce di Gheddafi, Moussa Ibrahim, in una telefonata all'agenzia di stampa cinese Xinhua. Per il regime la Nato "ha compiuto un brutale crimine, uccidendo mille abitanti, molti dei quali donne e bambini. L'odore della morte copre l'ospedale di Sirte e la piazza centrale".

martedì 30 agosto 2011

TEORIE DELLA COSPIRAZIONE CHE I MEDIA ORA RICONOSCONO COME FATTI !

End of the American Dream

Quante volte avete sentito i principali media minimizzare alcuni punti di vista etichettandoli come "teorie del complotto"? Sembra che uno dei modi più semplici per sminuire qualcosa sia quello di etichettarlo come qualcosa cui solo "teorici della cospirazione" presterebbero attenzione. Beh, sai una
cosa? 

lunedì 29 agosto 2011

almeno la sua morte merita dignità!

Il processo e' fermo.  
Ci sono le ferie.
Sono stanca, arrabbiata, delusa.
Io rivoglio Stefano.
Rivoglio mio fratello. Rivoglio il suo sorriso, le sue pazzie,
i suoi problemi, le sue angosce, rivoglio i suoi dolori ed i suoi tradimenti....
Rivoglio mio fratello e ed il figlio dei miei genitori.
Lo rivoglio e basta! Pacchetto completo di tutto!! Nel bene e nel male!
La Giustizia.
Ma quale giustizia? Ce l'ha portato via uccidendolo in modo atroce, lento, spietato ed inesorabile.
La giustizia lo ha ignorato. Giudice e pm non lo hanno

mercoledì 10 agosto 2011

sapevi che il MINNESOTA HA DICHIARA FALLIMENTO ?

Il governatore dell minnesota , ha ufficialmente dichiarato il "fallimento" del suo  Stato, lo scorso 13 luglio .Mentre  i governi europei , si sbattono  per evitare I fallimenti a catena degli stati membri  , dall'altra sponda dell'atlantico  si è concretizzato  il primo reale fallimento di uno stato degli USA.
più di   23 mila dipendenti statali  hanno trovato i loro uffici chiusi,   da un giorno all'altro e  senza preavviso  ,  ora si ritrovano senza  un lavoro e senza un  reddito per sopravivere .   Chiusi  tutti i parchi , gli zoo , i musei e le autostrade . bloccati tutti  i lavori  pubblici e sospese  molte altre infrastrutture. 

lunedì 8 agosto 2011

CRISI ECONOMICA : LA SOLUZIONE E' IL REDDITI DI CITTADINANZA PER TUTTI

CRISI ECONOMICA ;  TROVA LA SOLUZIONE

tutte le scoperte della scienza , tutto lo sviluppo dell'arte , tutte le tecnologie e tutte le culture del passato sono stata determinate  dalla semplice e reale libertà di alcuni singoli  individui ,  questo ci dovrebbe far riflettere sull'enorme potenzialità che può avere l'Uomo se messo in certi meccanismi di autonomia e libertà .
Se NON ci trovassimo in uno stato  pre-stabilito (società )  , qualunque essere Umano avrebbe la possibiltà di cercare e reperire da se , i beni per il suo fabisogno   direttamente dalla terra  , per questo ,  una SOLUZIONE che voglia porre rimedio agli errori del passato ,  deve garantire  a tutti il  diritto di reperire alcuni beni primari ,TIPO:  CASA, CIBO E VESTITI ,   indistintamente dalla propria situazione economica  ...

domenica 7 agosto 2011

“Destra Sociale” - “Centro anche Cristiano” - “Sinistra Nazionale” ...


 di  Giuseppe Turrisi albamediterranea:
Come molti, abbiamo preso con gioia l’ardita iniziativa di un “fronte comune” . Ma nel voler fare “qualcosa” bisogna essere prima “qualcosa”, è necessario definirsi e presentarsi. Nell’essere, o nel “voler essere qualcosa” per poi “fare qualcosa” bisogna partire necessariamente da definizioni comuni  chiare, perché poi si rischia di credere di pensare la “stessa” cosa (nel senso di simile) che però non è la “medesima” cosa (ossia unica cosa). Certamente la necessità estrema di dover fare qualcosa  contro  catastrofe economica che ci si sta abbattendo addosso è innegabile...